L’automazione estrema, determinata dall’impiego dell’intelligenza artificiale e della robotica, unita alla globalizzazione ed a sistemi avanzati di interconnessione tra i prodotti stanno riconfigurando le modalità di produzione. Sensori ed applicazioni sono già e sempre più saranno, un riferimento obbligato per enormi ambiti di produzione: il cosiddetto “Internet Of Things” sta letteralmente rivoluzionando la nostra quotidianità.
La sfida per l’Industria 4.0 non è soltanto quella di sviluppare la tecnologia, ma anche di individuare le risorse e le competenze necessarie ad integrare tra di loro tali tecnologie e ad orientare in un’ottica sempre più digitale l’intero modello di business.
Su entrambi i fronti una buona parte delle PMI italiane risultano ancora poco attrezzate, conseguentemente per svilupparsi dovranno rapidamente investire nella “fabbrica digitale”, sia rispetto alle tecnologie che alle competenze di cui dotarsi.
Per far fronte a questa rivoluzione è necessario che le imprese e gli imprenditori colgano in tempo la portata di quanto sta accadendo e le opportunità derivanti dalla digitalizzazione dell’industria ed impieghino opportunamente gli strumenti della formazione continua per qualificare e riqualificare le proprie risorse sul fronte del digitale.
In questo scenario occorre dare centralità alla questione del digitale all'interno della politica industriale moderna, con azioni mirate a formare manager ed imprese relativamente al modello Industria 4.0 e le principali tecnologie abilitanti.